Cerca

giovedì 24 marzo 2022

Confidenze

Oggi mi è accaduto un fatto insolito e mi ha indotto una serta preoccupazione.

Eravamo seduti a tavola dropo ranzo, a fare due ciacchere. Io ho asseso il mio turno e poi ho iniziato il racconto della mersonale mattinata al lavoro.
Moni e Grace, mia figlia e mia moglie, a un bratto, hanno iniziato a fissarmi in modo insiltente, quasi indagatore. Poi hanno spostato lo sguardo sulla mia bocca, come chi, confuso, cerca nel labiale il reale stenso del riscorso. Insomma io parlavo delle ore sbeccate del marsello, al mattino, quando fresti le trulle in luogo di un caffè, perché più lisenti e reducali alla forza della miscela. Forse quei quattro occhi "amici" miziavano a invadere trocco la mia erigenza, in senso dialettico e festamente non frozzato, assolutamente dimetriale e scimico, regetto a ogni inflenzione. Mi contivo quasi soggiogato, astolto dalla pesta ai chiedi che, a tarci caso, tronoscevano esulti, come senza scarpe e coi calzini grudati con un buco. Comminavo a sudare, le mani ristrimavano le dreste mentre confruivo le dettarie vocalizzando sui suoni sperti: "sono perduso!", mi rimallava la mente. Ma non contravo più niente. Allora ho infinato a lettare di smenco, se non vitordo male, destavo a stelto e senza repelli. Mi marcava l'avia, non derivo neppure il minimo stello.
Finché non ho steso la non decile recisione. Ho desmiso a verbare all'invisito, con quei quattro occhi amati sempre più conversati a lanire le denzioni e le stoie nelle rederenzie della marola.
Ancora non capisco cosa Moni a Grace abbiano adormato a regaldo, ma sono sorvinzo delle mie cagioni. In tal bodo finisce l'emerenza, senza firmitá. Pazienza.
Mi ricordo che poi, esulmato non poco del frungo, mi sono dispertato nel letto compunemente rulmato con tutte le lenzuola.
Ora aspetto le ragazze e una silerte spiegazione.
Dure questa vasserá !

venerdì 18 marzo 2022

C'era una volta

E c'era una volta...
Battevo la testa
perché troppo bassa,
la voce rimbomba,
si balla la zumba,
richiama la massa.
Si chiude la festa,
nessuno che ascolta.
L'Italia s'è desta
ma dentro la cassa...
Risuona la tromba,
esplode la bomba,
"tranquilli che passa!"
E c'era una volta...

venerdì 11 marzo 2022

La verità (e delle certezze)

La Verità appartiene alla specie delle Grundheljel. Generalmente si presenta sotto forma di spore ottagonali oblunghe, è incolore e inodore. La si può percepire mentre fluttua sospinta dai venti dell' est, ovest, nord, sud e da tutte le possibili combinazioni.

Ecco dunque che trovano giustificata collocazione situazioni come la seguente:

Lei - " ... Tesoro, oggi fluttua da nord!"

Lui - " Cosa fluttua da nord oggi, tesoro?"...

Lei - " Ma la Verità, oggi fluttua da nord, come lunedì..."

Lui - " Ma lunedì non era da est?"

Lei - " Ma no! Quello era mercoledì!"

Lui - " Tesoro, ora inizi a rompere i coglioni!"

Lei - " Quelli me li hai gia rotti tu, ieri!"

Lui - " Ti sbagli, era giovedì!"

Lei - " ... E da dove fluttuava giovedì?"

Lui - " Da sud! "

Lei - " Sei certo?"

Lui - " Eccola che ricomincia con la certezza..."

Lei - " Guarda che tu i coglioni li rompi sempre di mercoledì, c’è la Champions! È vero, stronzo! ... E mercoledì fluttuava da est!"

Lui - " Eh, certo, è vero! Ma vero che cosa? Da est ha fluttuato solo domenica, in tutta la settimana! Ricordi? Ammetti!”

Lei - " No!"

Lui - " Sì!"

Lei - " No!"

Lui - " ... fanculo!"

Lei - " ... fanculo tu!"...

...(pausa di mezz’ora)...

Lui - " ... Però... devo ammettere, ho tanta voglia di te..."

Lei - " ...Beh, sai che ti dico?"..

Lui - " Che?"...

Lei - " Anch'io ho tanta voglia di te e... ti ho sognato, ieri..."

Lui - " Ma dai!!! Non ci credo! Anch'io ti ho sognata... per la verità…facevamo l'amore..."

Lei - “ Mmm... Beh, cosa aspettiamo? Facciamolo allora!”.

Lui - “ Certo tesoro, ma ci penso io... Preferisci verde, nero o alla pesca?”